Diageo bis, l’ultimo evento dell’anno al Sal8 bar agricolo

19 Dic , 2022 - Bar Agricolo

Diageo bis, l’ultimo evento dell’anno al Sal8 bar agricolo

L’evento tenutosi al Sal8 il bar agricolo, all’interno del Relais Poggio ai Santi, coordinato dal brand Ambassador di Diageo Andrea Gasparri, è stato un successo. Il secondo episodio, della saga special releases 2022, è cominciato alle ore 16 dopo che tutti i partecipanti hanno fatto il check-in e visitato le suite riservatagli nel nostro Relais.

Andrea Gasparri ha aperto come di consueto la Masterclass, raccontando il processo di produzione di questi whisky, a tiratura limitata, che producono profondi e complessi sapori quasi inaspettati. La selezione di queste otto bottiglie è stata fatta dal Master Blender Craig Wilson, che è andato a selezionarli personalmente tra le più antiche dinastie di whisky in Scozia.

Diageo non si è fermato a questo e per rendere ancora di più l’esperienza immersiva, ha deciso di esporre le opere prodotte dall’illustratore Kevin Taylor, affiancato dal digital visualization Kevin Tong, in un museo virtuale visitabile attraverso un QR code (cliccate sul link per immergevi anche voi). Un universo interattivo dove sarà possibile interagire con le bottiglie e scoprire la storia di ciascun marchio.

E torniamo alla degustazione tenutasi al Sal8. La prima bottiglia presentata è uno Cardhu invecchiato per 16 anni in botti che hanno contenuto rum Jamaicano, una dolcezza tropicale rara. La serie prosegue con Clynelish con primo invecchiamento in botti di rovere americano refill, e dal successivo affinamento in botti ex-Sherry PX/Oloroso. Il terzo whisky, proposto a Poggio ai Santi, è stato Singleton un single malt affinato per 8 anni in botti stagionate contenenti vino.

Dopo una piccola pausa, Giulio e Federico proprietario e manager del Sal8, hanno servito The Mortalach, Le botti di invecchiamento sono ex-Porto Tawny, ex-Moscato rosso, rovere americano refill e botti vergini, senza un’età di invecchiamento dichiarata. Come quinta bottiglia abbiamo una new entry assoluta nel mondo delle special release di Diageo: Cameron Bridge invecchiato per 26 anni in botti di rovere american refill, una chicca tutta da scoprire. Prima della seconda pausa, è stato presentato Oban, un whisky morbido e setoso invecchiato 10 anni in botti di rovere vergine americano e refill e poi ulteriormente affinato in botti di ex-Sherry ed ex-Amontillado.

La degustazione termina con gli ultimi due whisky di questa splendida collezione, Talisker 11 e Lagavulin 12, due intramontabili distillerie, che hanno fatto la storia del whisky scozzese. Partiamo dal primo, è stato invecchiato in botti ex-Bourbon first refill per 11 anni, con refill e affinamento in botti di vino, un gusto classico che riesce sempre a stupire. Per quanto riguarda Lagavulin è stato invecchiato per 12 anni in una combinazione di botti di rovere vergine e rovere americano intensamente bruciate, un’espressione intensa e matura che stupisce.

Finita la Masterclass e degustazione di Whisky, la serata è continuata con la cena servita al ristorante Il Sale, che ha visto come protagonista lo chef Shimpei che ha stupito tutti con i suoi piatti. Le persone presenti, dopo la cena, si sono diretti al Sal8 per un ultimo drink per poi riposarsi nella propria Suite del Relais Poggio ai santi.

È stato un evento incredibile che ha lasciato tutti felicemente stupiti. Ci vediamo nel 2023, sarà un anno pieno di sorprese. Vi aspettiamo…

 

 

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