Orto bioattivo: alimentazione e stratificazione del terreno

21 Mag , 2022 - Azienda Agricola, Blog, Relais

Il metodo orto bioattivo è stato studiato dal Dott. Andrea Battiata per cambiare un sistema alimentare lontano dai valori ecosostenibili del nostro vivere. Il metodo parte dalla stratificazione del terreno che non si impoverisce mai, anzi, si rigenera.

Il metodo de “Gli orti bioattivi” è stato il tema di una serie di incontri tematici per promuovere questo nuovo modo di trattare la terra, sfruttando i principi agronomi, che ne sono il fondamento, quali la lavorazione, l’aumento del tenore di sostanza organica, l’instaurazione di simbiosi batteriche e micorriziche.

All’incontro, nella nostra tenuta, hanno preso parte, Dott. Luciano Avio, la Dott.ssa Manuela Giovannetti dell’Università di Pisa, e il Dott. Andrea Battiata dell’università di Firenze, capofila del progetto.

L’incontro ha preso il via nella mattinata di sabato 26 marzo presso l’Az. Agr. Peperita di Bibbona specializzata nella coltivazione biologica dei peperoncini. Rita Salvadori ci ha esposto le sue tecniche di agricoltura rigenerativa provenienti, soprattutto, dall’utilizzo del compost di lombrico, partendo dai residui di potatura dell’olivo, opportunamente tagliati. L’utilizzo dei lombrichi ha mostrato fin da subito una grande risposta: l’inoculamento alla base di piante malate ha dato come risultato l’80% di riuscita.

Successivamente la Dott.ssa Giulia Carpi, proprietaria del centro di lombricoltura toscano, ha esposto i benefici dell’humus di lombrico soprattutto nella cura e nella rigenerazione delle piante. Una delle sue caratteristiche più importanti è la ricchezza della microfibra batterica e fungina, sia a livello quantitativo che di diversità biologica. L’humus è un prodotto stabile e non presenta problemi, ci dice Giulia.

A conclusione dell’incontro ci siamo ritrovati a casa nostra. Abbiamo mostrato ai partecipanti la nostra vasca bioattiva lunga 85 metri e larga 2,20. Con le coltivazioni della vasca riforniamo la cucina del nostro ristorante con prodotti sempre freschi e di alta qualità. Abbiamo cercato di far passare ai presenti la nostra forma mentis: la madre terra deve essere trattata con rispetto! Abbiamo esposto come aiutiamo la ripopolazione delle specie a rischio erosione genetica anche attraverso la nostra adesione ai Coltivatori custodi. Sergio ha mostrato e spiegato ai presenti, cosa e come stiamo organizzando sia gli orti che i frutteti.

La giornata si è conclusa con un rinfresco tutto homemade, realizzato da Sayuri e Guido. I partecipanti sono rimasti entusiasti della degustazione realizzata con i prodotti che poco prima erano stati visti e descritti nel nostro orto bioattivo.